L'affresco, situato nella parete orientale della cappella a sinistra dell'altare maggiore, rappresentava "I DISCEPOLI DI EMMAUS", distrutto nel 1963 a causa dei lavori per la costruzione della nuova chiesa.
Questa cappella fu costruita e finanziata dalla marchesa Eleonora Strozzi, vedova del senatore Giovan Battista Uguccioni, proprietaria della vicina villa "Il Palagio".
La nuova cappella per volere della marchesa venne dedicata all'Arcangelo San Raffaele e commissionata per gli affreschi al pittore Luigi Ademollo, uno degli artisti più in vista nel panorama toscano.
Nella parete meridionale della cappella si può tuttora ammirare il dipinto della "Moltiplicazione dei Pani e dei Pesci" mentre tutte le altre decorazioni sono state coperte da un'imbiancatura fatta negli anni settanta. L'Ademollo è anche l'autore del bellissimo quadro del titolare della cappella.
I lavori iniziarono nel marzo 1820 e terminarono nel luglio, mentre i dipinti furono ultimati nel luglio 1821.
Questa memoria storica è molto importante perché ci ricorda le nostre radici a cui dobbiamo sempre essere attaccati.
(Franco Masi)